Il Comitato di valutazione:
- è istituito presso ogni istituzione scolastica, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica;
- nessun compenso è previsto per i membri;
- dura in carica tre anni scolastici;
- è presieduto dal dirigente scolastico.
I tre docenti scelti per triennio 2022/23 2023/24-2024/25 sono:
la prof.ssa Speranza Crisci, la prof.ssa Sabrina De Meo e il prof. Mario Marasco.
Docenti Tutor:
a.s. 2023/24
a.s. 2022/23
a.s. 2021/22
a.s. 2020/21
Composizione del Comitato di valutazione
Il Comitato, oltre al Dirigente scolastico, nella sua composizione "completa" vede la presenza di:
• tre (3) docenti dell’istituzione scolastica, di cui due scelti dal collegio dei docenti e uno dal consiglio di istituto;
• due (2) rappresentanti dei genitori;
• un (1) componente esterno individuato dall’ufficio scolastico regionale.
Il Comitato, oltre al Dirigente scolastico, nella sua composizione "ristretta" vede la presenza di:
• tre (3) docenti dell’istituzione scolastica, di cui due scelti dal collegio dei docenti e uno dal consiglio di istituto;
• un (1) docente tutor del docente neo-immesso in ruolo.
Compiti del Comitato di valutazione
Nella sua composizione "completa" individua i criteri per la valorizzazione dei docenti i quali dovranno essere desunti sulla base di quanto indicato dalla Legge 107 del 2015 nelle lettere a), b) e c) dell’art.1: in base ai criteri stabiliti il Dirigente scolastico assegnerà il bonus premiale stanziato annualmente per ogni Istituzione scolastica.
Nella sua composizione "ristretta" esprime il proprio parere sul superamento del periodo di formazione e di prova per il personale docente ed educativo; per lo svolgimento di tale compito l’organo è composto dal dirigente scolastico, che lo presiede, dai docenti previsti nel comma 2 dell’art.11 e si integra con la partecipazione del docente cui sono affidate le funzioni di tutor il quale dovrà presentare un’istruttoria.
Valuta il servizio di cui all’art.448 (Valutazione del servizio del personale docente) su richiesta dell’interessato, previa relazione del dirigente scolastico, ed esercita le competenze per la riabilitazione del personale docente, di cui all’art.501.